LA MARCIA DEI DIRITTI - Programma definitivo

DOMENICA 31 GENNAIO ORE 15.00 IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA
Luogo: SANNICOLA, LECCE

PROGRAMMA:

La manifestazione è organizzata dall’Associazione culturale “Hey that’s amore” di Galatone e dal Comune di Sannicola;

RITROVO IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA ALLE ORE 15.00

I diritti che “avranno titolo” a sfilare e a parlare in questa marcia sono stati individuati (così come meglio specificato in seguito) e sono sei;

Ciascun diritto sarà rappresentato, “illustrato” e “animato” da un gruppo o associazione o partito (così come meglio delineato più avanti) ed avrà un colore caratteristico per tutta la manifestazione;

Nella stessa piazza, dopo la marcia, ci sarà la perfomance di gruppi musicali ed artisti che, gentilmente, hanno dato la propria adesione e disponibilità alla causa;

Sono stati decisi i diritti “che sfileranno”, i colori che li rappresenteranno per tutto l’evento e i “padrini o madrine” che avranno il compito di intervenire a fine marcia, nel dibattito che precederà le esibizioni musicali.

Interverranno nell' ordine:

Sebastiano Grasso, Presidente dell'associazione hey that's amore

Sindaco di Sannicola , Pippi Nocera: dara' il benvenuto alla marcia

1) Il diritto all'orientamento sessuale, alle unioni civili e all'uguaglianza di genere;

PORTAVOCE: ON ANNA PAOLA CONCIA
COLORE: ROSA

2) Il diritto al lavoro e all' uguaglianza sociale;

PORTAVOCE: CONSIGLIERE REGIONALE PIERO MANNI
COLORE: ROSSO

3) Il diritto all’ istruzione;

PORTAVOCE: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEGLI STUDENTI DELL' UNIVERSITA' DEL SALENTO FRANCESCO MAZZOTTA
COLORE: GIALLO

4) Il diritto alla salute;

PORTAVOCE: PRESIDENTE DELLA LILA LECCE SIMONA CLEOPAZZO
COLORE: BLU

5) Il diritto all’ integrazione;

PORTAVOCE: PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CTM ONLUS EMANUELA GIANNONE COLORE :VIOLA

6) integrazione dei disabili

PORAVOCE: RAPRESENTANTE DI MOVIMENTO EUROPEO UGUALMENTE ABILI GIUSEPPE SPAGNOLO
COLORE: VERDE


Mi corre l’ obbligo nonché il piacere di ringraziare tutte le associazioni, i movimenti, i partiti e i singoli che, a vario titolo, hanno assicurato la propria adesione alla manifestazione ( e che sono riportati in calce) e quanti lo faranno nei prossimi giorni.

Il giudice: "Figli di una coppia di lesbiche? Nessun disagio per loro dall'omosessualità"

La sentenza del tribunale di Milano su due bambini cresciuti secondo "uno schema tipicamente familiare". I bimbi non hanno sofferto disagi per il contesto di vita in cui hanno vissuto e vivono: una madre che prima aveva una compagna e ora ne ha un'altra e un padre biologico che conoscono e vive con un uomo
Il tribunale dei minorenni di Milano ha riconosciuto che l'omosessualità non è causa di disagio per i figli voluti da una coppia di lesbiche che, prima della separazione, li ha cresciuti secondo "uno schema tipicamente familiare". E' questo il senso di un provvedimento firmato dal giudice Emanuela Aliverti. La vicenda ha al centro la separazione di una coppia di donne, che hanno convissuto per nove anni (fino al 2003) e assieme hanno deciso, tramite l'inseminazione artificiale, di avere due figli, entrambi dati alla luce da una delle due.

Una delle due donne - quella che non è la madre biologica e che non ha alcun legame giuridicamente tutelato con i due bimbi, aveva presentato ricorso al Tribunale dei minori per l' affidamento condiviso e la regolarizzazione del diritto di visita - dopo che la mamma naturale dei bimbi le aveva imposto l'interruzione dei rapporti con i piccoli. Il ricorso venne dichiarato inammissibile per "difetto di legittimazione" e gli atti trasmessi al pm affinché valutasse l'apertura di un procedimento a tutela dei due ragazzini, un maschio e una femmina che ora hanno rispettivamente otto e dieci anni.

I giudici, rilevando l'indubbio legame affettivo tra la ex compagna della madre e i bimbi, avevano espresso preoccupazione per lo stato "psico-fisico" dei due a causa dell'interruzione dei rapporti con una figura che si era posta come genitore e per il loro "inserimento in un contesto caratterizzato da una potenziale confusione di ruoli". All'esito dell'istruttoria, a metà gennaio, il tribunale ha archiviato il caso avendo verificato l'adeguatezza della madre biologica, assistita dall'avvocato Marzia Simionato, a svolgere il proprio ruolo di genitore a prescindere dalla sua omosessualità, e l'assenza di pregiudizio per i due bimbi per l'interruzione dei rapporti con la ex compagna della mamma.

I bimbi, come è emerso, non hanno sofferto disagi per il contesto di vita in cui hanno vissuto e vivono: una madre che prima aveva una compagna e ora ne ha un'altra e un padre biologico che conoscono e che vive con un uomo. (28 gennaio 2010)

Ignazio Marino accenderà a Savona con Manuel e Francesco La torcia dei diritti

Movimento spontaneo nazionale GayItalaini
Conferenza stampa

“La fiaccola dei diritti”
La presentazione questa sera a Genova al Garibaldi Caffè ore 22
Savona venerdì 22 gennaio 2010
Giorno 19° di sciopero della fame per Francesco Zanardi.


Questa sera a Genova presso il Garibaldi Caffè alle ore 21, Francesco Zanardi, Manuel Incorvaia con il supporto e la collaborazione di Associazione Radicale Certi Diritti, Le Ninfe Genova Gaya, GayLib Piemonte Liguria e Toscana presenteranno l’iniziativa nazionale “La fiaccola dei diritti” che nei prossimi mesi toccherà le maggiori piazze d’Italia.
A dare il via e ad accendere questa fiamma di civiltà sarà il Senatore Ignazio Marino durante la sua visita presso la nostra abitazione sabato 23 alle ore 17.
Durante la serata al Garibaldi Caffè verso le ore 23,00 ci sarà un talk show nel quale il pubblico potrà intervenire.
Le mie condizioni di salute oggi sono abbastanza buone, grazie alla zuppa vitaminica mi sento molto più lucido del solito, darò questa mia esperienza di vita, come consiglio all’amico Marco Pannela, veterano degli scioperi della fame.

23° giorno di sciopero della fame, le istituzioni italiane brancolano nel buio !

23° giorno di sciopero della fame, le istituzioni italiane brancolano nel buio ! Gli stati membri dell'UE criticano il governo italiano, ride anche l'america !
Comunicato stampa.
Savona martedì 26 gennaio 2010
Ieri sera alle ore 18 a Genova in piazza De Ferrari, malgrado il grande vento, il freddo e la neve si è svolta la cerimonia di accensione della Fiaccola dei diritti, giunta alla sua seconda tappa, inaugurata sabato 23 dal Senatore Ignazio Marino presso l’abitazione di Manuel e Francesco.
Alla manifestazione ha partecipato Arcigay, Le Ninfe Genova Gaya, l’associazione Radicale Certi Diritti, gli esponenti locali della lista Bonino-Pannella e dei Verdi, con i quali ho avuto l’occasione di parlare per valutare un eventuale appoggio in questa lotta che anche loro condividono e per la quale hanno in passato già fatto delle proposte.
Nelle prime ore della mattina, probabilmente a causa del freddo Francesco Zanardi ha avuto un malore , febbre vomito e problemi intestinali, è intervenuto il dottore due volte, una per controllo. Francesco ha bevuto un brodo caldo in modo tale da poter assumere dei medicinali per fare scendere la febbre. Le condizioni sono stabili anche se il medico consiglia l’interruzione dello sciopero della fame. Per ora Francesco non condivide.
Francesco ricorda a tutti che non è l’unico in Italia che sta portando avanti lo sciopero della fame, pare che le istituzioni italiane ignorino anche Cris Gi che è al 10° giorno di sciopero , per la stessa causa.
Vi ricordo che la fiaccola sarà a Bari 29\1 ore 18 via Sparano angolo via Calefati e condizioni di salute permettendolo, ci sarà anche Cris, con il supporto di KèBari e le associazioni aderenti.
Dopo Bari l’appuntamento sarà a Firenze 30\1 ore 15 presso la sede dei Valdesi in Via dè Serragli, 49 III congresso nazionale Certi Diritti parteciperanno anche Manuel e Francesco che accenderanno la fiaccola, saranno presenti tutte le principali associazioni nazionali.
Hanno finora assicurato la loro presenza:
Niccolò Rinaldi, deputato europeo Idv, Gruppo Alde; Don Franco Barbero, Comunità cristiane di Base; Mina Welby, Associazione Luca Coscioni; Antonio Rotelli, Presidente Avvocatura lgbt, Rete Lenford; Aurelio Mancuso, Presidente di Arcigay; Paolo Patanè, Arcigay Sicilia, Luca Trentin, Presidente Arcigay Brescia; Massimo Lensi, consigliere provinciale pdl; Agostino Fragai, assessore Riforme Istituzionali Regione Toscana; Alessia Ballini, assessore provinciale Pari Opportunità; Matteo Mecacci, deputato radicale – pd; Donatella Poretti, senatrice radicale – pd; Marco Perduca, Senatore radicale pd; Mario Staderini, Segretario Radicali Italiani; Paola Concia, deputata Pd; Ivan Scalfarotto, Vice Presidente nazionale Assemblea Pd; Pia Covre, Presidente Comitato Diritti civili prostitute; Monica Rossellini, Ass. La Strega da Bruciare, Francesco Piomboni, Presidente Arcigay Firenze; Matteo Pegoraro Co-Presidente Gruppo EveryOne; Alfonso De Virgiliis, Candidato Presidente Toscana Lista Bonino-Pannella; Leila Deianis, Presidente Associazione Libellula, Franco Grillini, Direttore di Gaynews; Marcella Di Folco, Presidente Movimento Identità Transessuali; Alessio De Giorgi, Direttore di Gay.it; Giuliano Federico, Direttore di Gay.tv; Fabianna Tozzi, Presidente Associazione Trans Genere; Regina Satariano, Vice Presidente Associazione Trans Genere; Lady Limoncella, ragazzo licenziato perché Drag Queen; Emiliano Zaino, Presidente del Cassero di Bologna; Maria Gigliola Toniollo, Cgil Nuovi Diritti; Prof.sa Marilisa D’Amico, Costituzionalista Università di Milano; Prof. Andrea Pugiotto, Costituzionalista Università di Ferrara; Helena Velena, esponente del movimento transgender; Felix Cossolo, Direttore di Gayclubbing; Francesco e Manuel, la coppia gay di Savona che dal 4 gennaio ha iniziato un’iniziativa nonviolenta per il riconoscimento della loro unione; Darianna Saccomani Associazione Trans Genere; Prof. Vittorio Lingiardi, Psichiatra Università La Sapienza – Roma; Niccolò Figà Talamanca, Segretario Ong Non c’è Pace senza Giustizia; Barbara Cupisti, regista, attrice, Premio David di Donatello 2008; Vanni Piccolo esponente storico del movimento lgbt; Alfredo Capuano Incaricato scuola Municipio X di Roma; Roberta Vanucci, Segreteria nazionale Arcilesbica; Claudio Cipelletti, regista, autore dei documentari Nessuno Uguale e Due volte genitori. Associazioni: Famiglie Arcobaleno, Agedo, GayLib; Milk di Milano, Ireos Firenze; Studenti Associazione Luca Coscioni; Azione Lesbica e Gay di Firenze;
Tutta la comunità GLBT ringrazia il Senatore del PD Ignazio marino per l’interessamento e il suo impegno in questa causa, cancro dell’Italia. Francesco Zanardi e Manuel Incorvaia che hanno avuto l’onore di intrattenersi con il Senatore e dicono di lui “una figura come Marino di spessore culturale e dalla mente aperta e senza pregiudizi è davvero importante che abbia avuto la voglia e disponibilità di essere con noi e con tutti voi che credete in questa causa!”
Spero che le istituzioni italiane intervengano e che non accada ciò che ha preannunciato UE “I politici italiani ti lasciano morire di fame, siamo preoccupatissimi, smetti lo sciopero”.
Spero che non sia vero, sarebbe atroce.
Di seguito alcuni link che sono stati inviati a Manuel e Francesco per conoscenza, la storia è arrivata anche negli Stati Uniti.
http://www.savonanews.it/it/internal.php?news_code=68428

Famiglie, Coppie e Genitori LGBTQI Verona

Famiglie LGBTQ è il Blog di tutte le famiglie, le coppie e i genitori LGBTQI di Verona. Il nostro scopo è il pieno riconoscimento dei diritti per le nostre famiglie e per le nostre unioni.
Se volete ricevere informazioni su di noi, lo potete fare scrivendoci una e-mail: familygay.verona@gmail.com - Altre informazione le trovate presso le sedi delle associazioni e dei gruppi LGBT veronesi.